Sviluppo sostenibile del Lungomare nord Europa: adottata la variante parziale

Pubblicato il 20 dicembre 2022 • Comunicati Stampa



Venerdì la Giunta Comunale ha adottato una variante parziale al piano  regolatore  che, con soddisfazione, attua le linee di sviluppo sostenibile del Lungomare Nord Europa. Infatti, oltre alle previsioni turistico ricettive, che hanno impegnato in passato anche il Consiglio Comunale, si è proceduto a   modificare la destinazione d'uso dell'area compresa tra l’area progetto  APT5 e la  spiaggia  in ZSP (Zone per Servizi Privati di uso Pubblico) per integrare  la ricettività turistica con  servizi per la città di tipo sportivo e ricreativo, affinché le zone turistiche  convivano  con la città stessa. In altre parole l’attrattività turistica di un luogo passa anche per i servizi che è capace di offrire - ristoranti, strutture sportive ecc - ed in tal senso, si è intervenuti garantendone però la piena fruizione pubblica di tutta la cittadinanza.

 

“Finalmente, dopo tanti anni, - afferma il Sindaco Nazareno Franchellucci – si da attuazione allo sviluppo della zona nord: un segnale concreto legato alla pianificazione e all’idea di destinazione che si intende dare a quell’area sia da un punto di vista turistico-ricettivo, sia di fruibilità per i residenti del quartiere.

“Ricordo – spiega il Vicesindaco Daniele Stacchietti -  che la modifica alle norme di attuazione del Prg che abbiamo voluto in questa amministrazione prevede, inoltre, di costituire all’interno delle ZSP, poste a nord della città,  una fascia di 100 m di profondità, a partire dalla battigia, per realizzare un parco litoraneo atto a valorizzare le  risorse ambientali,  ricostituire l’ambiente marino garantendo e salvaguardando lo sviluppo sostenibile dell'area per sottolinearne i pregi ambientali.

Infine con questo percorso urbanistico si è colto un ulteriore importante obiettivo e cioè quello di garantire gli accessi pedonali e/o carrabili di tipo pubblico che è un tema molto sentito in città in particolare dai residenti del quartiere di Fonte di Mare che giustamente vorrebbero vivere quei luoghi".